Verifiche apparecchiature e dispositivi elettromedicali
ai sensi della CEI 62/148:IEC EN 62353
Ogni operatore sanitario ha il dovere di far verificare le proprie attrezzature e dispositivi biomedicali in suo possesso, sia per la propria tutela che per quella degli utenti che possono venire a contatto con esse.
In base a quanto previsto dal decreto legislativo 81/08, tutti gli apparecchi elettromedicali devono soddisfare le disposizioni legislative e regolamenti in materia di tutela della sicurezza ed essere soggette a manutenzione.
Ai sensi della CEI 62/148:IEC EN 62353
La verifica di sicurezza su tali apparecchiature è normata dalla CEI 62/148:IEC EN 62353 che raccomanda la seguente periodicità:
- Una ogni anno per le apparecchiature utilizzate in locali di chirurgia e assimilati.
- Una ogni 2 anni per le apparecchiature utilizzate in tutti gli altri tipi di locali come gli studi odontoiatrici.
Sono soggetti alla verifica tutte le strutture sanitarie che operino con apparecchiature elettromedicali, come ad esempio:
- Ambulatori medici
- Centri estetici
- Cliniche
- Case di cura e Riposo
- Centri di diagnostica medica
- Laboratori di analisi
- Ospedali
- Studi odontoiatrici
- Locali adibiti ad uso medico, all’interno di altre strutture.
Ai sensi della CEI 62/148:IEC EN 62353
Le sanzioni previste in caso di mancata ottemperanza agli obblighi di legge previsti dal T.U. 81/08 (in base all’Art. 80, co. 3 e 3-bis) sono l’arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.228,50 € a 5.896,84 €. Tali sanzioni, essendo di carattere penale, si applicano a tutte le persone dell’azienda responsabili penalmente.
La Ipem S.r.l. garantisce l’imparzialità nei propri servizi e si avvale di un team esperto di verificatori specializzati per mettere a norma le tue attrezzature e i tuoi dispositivi biomedicali.
Abbiamo manifestamente assunto l’impegno all’imparzialità lungo tutto il processo di certificazione ed ispezione